Commento
Letto su suggerimento della prof di italiano del figlio, è stata un bella scoperta. La storia coinvolge, anche se all’inizio mi ha ricordato altri libri più famosi. Poi la storia però cambia completamente, pian piano compaiono dei segnali che il mondo in cui vivono Una e Dan forse non è proprio normalissimo.
Un grande elegio alla diversità di ognuno e sull’importanza di accettare le qualità dei nostri figli, riconoscendole in loro e valorizzandole, senza cercare di cambiarli (almeno non troppo).
Sommario
Tutto comincia con un messaggio lasciato dentro un libro da una ragazza. Un compagno di scuola lo trova e i due cominciano a scriversi senza incontrarsi mai. Non si firmano neppure con i loro veri nomi, ma come Una e Dan, i protagonisti del libro. Anche se non si riconoscono, forse si vedono tutti i giorni.
I due ragazzi cercano di scoprirsi attraverso quello che si scrivono, si punzecchiano, flirtano, e si rivelano uno all’altra come forse non sarebbero mai riusciti a fare di persona. A poco a poco, però, dalle loro parole emerge una realtà sempre più strana e inquietante. Dove si trovano davvero Dan e Una? Che posto è l’Istituto che frequentano insieme a migliaia di altri ragazzi? Si tratta di un collegio? Di una scuola speciale? Di un riformatorio? E perché tutti i giorni devono prendere una medicina che cancella i loro ricordi?
Dan e Una continuano a scriversi e a registrare tutto, finché la realtà, più cruda e feroce di qualsiasi storia nei libri, irrompe nelle loro vite e li costringe a uscire allo scoperto.
Dettagli
Cuori di Carta
di Elisa Puricelli Guerra
editore: Enaudi Ragazzi
data edizione: maggio 2012
Brossura 212 pagine
voto: 4/5
finito: 3 gennaio 2013